Test ADHD - Ho l'ADHD? (Test ADHD online)

Test ADHD online

Chiunque può avere l'ADHD, indipendentemente dall'età, dal genere o dalla razza. I sintomi iniziano nell'infanzia. Tuttavia, a seconda di una serie di fattori, potrebbe passare inosservato e non diagnosticato fino all'età adulta. Adeguando la struttura demografica globale nel 2020, la prevalenza dell'ADHD persistente negli adulti era del 2,58%, e quella dell'ADHD sintomatico negli adulti era del 6,76%, traducendosi in 139,84 milioni e 366,33 milioni di adulti colpiti nel 2020 a livello globale.

Hai mai dubitato di avere l'ADHD in una certa misura? Ecco come possiamo aiutare. Questo test online analizzerà se hai l'ADHD in una certa misura rispondendo a 28 domande su sei dimensioni e valutando il grado complessivo di gravità. Quando rispondi alle domande, per favore considera come si sono applicate a te nell'ultimo anno.

Un grido al mondo: l'ADHD non è una scusa; è una spiegazione.

Che cos'è l'ADHD?

Il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD) è un disturbo neurologico che influisce sulle parti del cervello che ci aiutano a pianificare, concentrarci ed eseguire compiti. I sintomi dell'ADHD variano a seconda del sottotipo, ovvero disattento, iperattivo o combinato.

Quali sono le cause dell'ADHD?

La causa e i fattori di rischio dell'ADHD sono sconosciuti, ma le attuali ricerche mostrano che la genetica svolge un ruolo importante. Oltre alla genetica, gli scienziati stanno studiando altre possibili cause e fattori di rischio, tra cui:

  • Lesioni cerebrali
  • Esposizione a rischi ambientali (ad esempio, piombo) durante la gravidanza o in giovane età
  • Uso di alcol e tabacco durante la gravidanza
  • Parto prematuro
  • Basso peso alla nascita

D'altra parte, molti miti sulle possibili cause dell'ADHD sono stati smentiti. Questi includono il consumo di grandi quantità di zucchero, guardare troppa televisione, così come sperimentare povertà o conflitti familiari. Tali fattori possono peggiorare i sintomi dell'ADHD ma non ne sono la causa.

Quali sono i 3 tipi di ADHD?

ADHD principalmente iperattivo-impulsivo

Le persone con ADHD principalmente iperattivo-impulsivo agiscono "come se fossero spinte da un motore" con poco controllo degli impulsi, ad esempio muovendosi, agitandosi e parlando anche nei momenti meno appropriati. Sono impulsive, impazienti e interrompono gli altri. I bambini con ADHD di tipo iperattivo-impulsivo possono essere una fonte di disturbo in classe. Possono rendere l'apprendimento più difficile per sé stessi e per gli altri studenti.

ADHD principalmente disattento (precedentemente "ADD")

Le persone con il sottotipo disattento dell'ADHD hanno difficoltà a concentrarsi, a portare a termine i compiti e a seguire le istruzioni. Sono facilmente distratte e smemorate. Possono essere sognatori che perdono regolarmente la cognizione dei compiti, dei cellulari e delle conversazioni. Potresti a volte lottare con il controllo degli impulsi o l'iperattività. Ma queste non sono le caratteristiche principali dell'ADHD disattento. Gli esperti credono che molti bambini con il sottotipo disattento dell'ADHD possano rimanere non diagnosticati perché non tendono a disturbare l'ambiente di apprendimento. Questo era una volta chiamato "ADD" (Disturbo da Deficit di Attenzione) rispetto all'"ADHD"

ADHD di tipo combinato

Se hai il tipo combinato, i tuoi sintomi non rientrano esclusivamente nel comportamento disattento o iperattivo-impulsivo. Invece, si manifesta una combinazione di sintomi di entrambe le categorie. Con o senza ADHD, la maggior parte delle persone sperimenta un certo grado di comportamento disattento o impulsivo. Ma è più grave nelle persone con ADHD. Il comportamento si verifica più spesso e interferisce con il tuo funzionamento a casa, a scuola, al lavoro e nelle situazioni sociali. I sintomi possono cambiare nel tempo, quindi il tipo di ADHD che hai può cambiare anch'esso. L'ADHD può essere una sfida per tutta la vita. Ma i farmaci e altri trattamenti possono aiutare a migliorare la tua qualità della vita.

ADHD in sei dimensioni

Dimenticanza

È naturale dimenticare le cose di tanto in tanto, ma per qualcuno con l'ADHD, la dimenticanza tende a essere più frequente. Questo può includere dimenticare di completare le faccende, fare commissioni, restituire telefonate o pagare le bollette in tempo. Mentre la dimenticanza occasionale potrebbe essere solo un inconveniente, a volte può diventare abbastanza seria da influenzare la carriera e le relazioni di una persona.

Se il tuo punteggio nella dimensione dimenticanza è superiore a 70, è importante adottare strategie per gestire le tue responsabilità in modo più efficace. Prova a utilizzare app per promemoria, impostare sveglie e creare elenchi di cose da fare quotidianamente per tenere traccia dei tuoi compiti. Suddividere compiti più grandi in passaggi più piccoli e gestibili può aiutare a prevenire la sensazione di essere sopraffatto. Stabilire routine può anche alleviare il peso sulla tua memoria, rendendo più facile rimanere al passo con le attività quotidiane.

Disattenzione

La mancanza di concentrazione, nota anche come disattenzione, è uno dei sintomi distintivi dell'ADHD. Gli individui con questo sintomo spesso trovano difficile prestare attenzione sostenuta ai dettagli, portando a noia e frequenti fantasticherie. Curiosamente, un piccolo studio del 2020 ha scoperto che le persone con ADHD possono anche sperimentare iperfocalizzazione, dove diventano così assorbite in un'attività da perdere la cognizione del tempo e dell'ambiente circostante, il che può portare a malintesi nelle relazioni.

Se il tuo punteggio nella dimensione disattenzione è superiore a 60, migliorare la concentrazione dovrebbe essere una priorità. Considera di creare un ambiente di lavoro o studio con distrazioni minime. Strumenti come cuffie con cancellazione del rumore, orari strutturati e pause regolari possono essere particolarmente utili. Inoltre, le pratiche di mindfulness, come la meditazione, possono aumentare la tua consapevolezza del momento presente e aiutare a migliorare la capacità di attenzione nel tempo. Se necessario, discutere opzioni come la terapia cognitivo-comportamentale (TCC) o la farmacoterapia con un professionista sanitario potrebbe essere utile.

Iperattività

L'iperattività è caratterizzata da un bisogno quasi costante di muoversi, anche in situazioni in cui potrebbe non essere appropriato. Questo può manifestarsi come eccessivo agitarsi, tamburellare o parlare. Negli adulti, l'iperattività può spesso presentarsi come estrema irrequietezza, come parlare troppo o lottare per partecipare tranquillamente ad attività ricreative. Quando questa energia non è gestita, può portare a frustrazione e ansia.

Se il tuo punteggio nella dimensione iperattività è superiore a 80, è essenziale trovare sbocchi costruttivi per la tua energia in eccesso. L'attività fisica regolare, come l'esercizio o gli sport, può aiutare ad alleviare l'irrequietezza. Tecniche di rilassamento come la respirazione profonda o il rilassamento muscolare progressivo possono anche essere efficaci nel calmare mente e corpo. Stabilire limiti personali in situazioni sociali può prevenire il sovraccarico degli altri con eccessivo parlare o movimento.

Impulsività

L'impulsività si riferisce alla tendenza ad agire senza riflettere. Coloro che presentano questo sintomo possono spesso interrompere le conversazioni o parlare fuori turno, esprimendo commenti nei momenti inopportuni. Il controllo degli impulsi è uno degli aspetti più impegnativi dell'ADHD perché richiede di riconoscere e gestire il comportamento impulsivo, il che può essere difficile.

Se il tuo punteggio nella dimensione impulsività è superiore a 50, sviluppare strategie per gestire i comportamenti impulsivi è cruciale. Pratica il fermarti per respirare profondamente o contare fino a dieci prima di rispondere nelle conversazioni o prendere decisioni. Migliorare l'autocontrollo può anche comportare l'impostazione di obiettivi specifici e premiarti per aver gestito le azioni impulsive. Se l'impulsività sta causando interruzioni significative, un supporto professionale da parte di un terapeuta specializzato in ADHD può essere molto utile.

Cecità del tempo

Per alcuni, il concetto di tempo può essere sfuggente a causa del modo unico in cui il loro cervello lo elabora. Un momento, potrebbero passare quello che sembra essere pochi minuti guardando vecchie foto, solo per scoprire che sono passate ore. Un'altra volta, potrebbero trascorrere quello che sembra essere ore pulendo, ma scoprire che in realtà è passato solo poco tempo. Questa scarsa consapevolezza del tempo rende difficile stimare quanto tempo richiederanno i compiti, fissare obiettivi, rispettare le scadenze e pianificare per il futuro.

Se il tuo punteggio nella dimensione cecità del tempo è superiore a 65, migliorare le capacità di gestione del tempo è essenziale. Considera l'uso di timer o sveglie per monitorare il tempo trascorso sui compiti e impostare scadenze chiare per te stesso. Creare un programma o una timeline visiva può aiutarti a comprendere meglio come è strutturata la tua giornata. Tecniche come la Tecnica del Pomodoro, che suddivide i compiti in intervalli temporizzati, possono aiutarti a rimanere in carreggiata e a prevenire la perdita di ore a causa dell'iperfocalizzazione. Routine coerenti e strumenti di monitoraggio del tempo possono ridurre notevolmente le difficoltà associate alla cecità del tempo.

Disregolazione emotiva

La disregolazione emotiva, un sintomo meno discusso dell'ADHD, si riferisce alla difficoltà nel gestire o moderare le emozioni. Coloro che presentano questo sintomo possono avere difficoltà a gestire il dolore, la perdita e altri eventi negativi, rendendo difficile mantenere amicizie e relazioni. Inoltre, la disregolazione emotiva può portare ad altri problemi di salute mentale come ansia e depressione.

Se il tuo punteggio nella dimensione disregolazione emotiva è superiore a 70, imparare a gestire le tue emozioni è fondamentale. Tecniche cognitivo-comportamentali possono aiutarti a identificare e sfidare schemi di pensiero negativi. Pratiche di mindfulness, come esercizi di respirazione profonda o meditazione guidata, possono anche aiutare a calmare le emozioni intense. Costruire una rete di supporto di amici, familiari o un terapista può fornire la stabilità necessaria per affrontare situazioni difficili. Se lotti anche con ansia o depressione, è altamente consigliato cercare aiuto professionale.

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  6. Sara Scholtens, A. Rydell, F. Yang-Wallentin (2013) ADHD symptoms, academic achievement, self-perception of academic competence and future orientation: a longitudinal study. Scandinavian journal of psychology
Personalità ed EgoADHDSaluteTest Psicologici
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